Carissimi parrocchiani,
la festa della comunità che abbiamo vissuto domenica 26 maggio 2013, ha mostrato quale "spettacolo" diventa la vita cristiana quando è presa sul serio. Questo vuol dire che tutte le volte che abbiamo chiare le ragioni di quello che facciamo diventiamo capaci di un impegno e di una dedizione tale, che solo a partire dalla voglia di dar gloria a Dio è giustificabile.
Commovente è stato il modo con cui abbiamo celebrato la messa,con cui siamo stati capaci di pranzare insieme e di far festa nel pomeriggio. In tutti si è manifestata una gratuità così forte che lasciava trasparire tutta la gioia che ci accompagnava. Grazie di cuore della testimonianza che avete dato.
Possiamo ritenere così la festa della comunità una bella esperienza di vita cristiana e una grande opportunità di evangelizzazione, perché ci permette di avvicinare e dialogare con tanta gente.

Lasciate che dica un grazie particolare a tutti coloro che da tempo hanno prima preparato la festa e poi l'hanno realizzata senza risparmiarsi. Un grazie a coloro che sono stati al lavoro in cucina, a coloro che hanno svolto il servizio a tavola e le pulizie. Grazie a tutti coloro che hanno animato la festa nel pomeriggio.
Bello è stato vedere adolescenti e giovani, accompagnati dai loro animatori, così vivi e attenti nel loro servizio. E' sempre consolante per una comunità cristiana vedere le nuove generazioni che seguono le tracce degli adulti.

Un grazie anche a tutti coloro, persone e aziende, che in modo più nascosto hanno contribuito alla realizzazione della festa.

Un grazie ancora a don Zeno e agli altri sacerdoti, ai cori, ai chierichetti e comunque a tutti voi. Da nuovo parroco, che partecipava per la prima volta alla festa della comunità, ho ringraziato il Signore di essere il vostro pastore.
A tutti voi e alle vostre famiglie, insieme al grazie, invio la benedizione del Signore.

Il vostro parroco,
don Giuseppe Andriolo