Di che cosa si tratta, vi chiederete. Per alcuni giorni i ragazzi del Clan (17-21 anni) vivono in piena condivisione. Ognuno, durante il giorno sbriga le faccende quotidiane: va a scuola, o al lavoro o, come è successo a me, sta in casa ammalato. Ma "la casa" è una sola, dove ci si ritrova per mangiare, per studiare, per giocare, per pregare, per parlare, per dormire, per vivere in una famiglia speciale.
15 meravigliosi ragazzi hanno fatto questa scelta . Sì, meravigliosi come lo sono tutti i ns. ragazzi ai quali dobbiamo saper dedicare tempo, amore, ascolto, testimonianza. E allora genitori "forza e coraggio".
La preghiera del Capo scout recita: "Il Signore ce li ha affidati e a Lui devono ritornare"; spetta a noi fare del ns. meglio per la loro vita sia la più piena e serena possibile. Questo ci viene chiesto, questo è il ns. servizio.
La cronaca racconta che Elena, Chiara, Matilde, Stefania, Laura, Michela, Martina, Silvia, Francesca, Chiara, Giulia, Greta, Alessandro, Nicola, Enrico, Matteo e Alessandra (Carlo è a casa ammalato) si sono ritrovati giovedì 12 aprile presso la "vecchia Canonica" della Casa della Gioventù. Fatte le pulizie di primavera e recuperato tutto il materiale per vivere nella nuova "famiglia", fatta la spesa e arrivati anche gli universitari, la cena ci ha riuniti tutti e "scagnarando" e giocando si son fatte le ore piccole. La preghiera e il canto hanno concluso la giornata e poi ... tutti nel sacco a pelo. Il buon Dio ha vegliato sul ns. sonno, ma c'è chi ha pure vegliato per studiare e chi per il russare di qualcuno.
Venerdì è passato senza quasi rendersene conto; ma quanti impegni hanno questi ragazzi ! Tutti hanno comunque trovato il tempo per preparare il momento più importante nella vita di un Clan: la "Partenza" di Laura e Stefania. Partenza ??? Sì, è questa la parola che indica la conclusione del cammino di un ragazzo nell'Associazione. Quando il Rover o la Scolta ritengono di aver raggiunto gli obiettivi che lo scoutismo ha loro proposto e fatto vivere (scelta di servizio, scelta politica, scelta di fede) chiedono di partire: la loro strada, come indica la "forcola", segno che contraddistingue la branca R/S, può indirizzarsi verso la scelta associativa, che prevede una serie di campi di formazione (2-3 anni) per ottenere l'autorizzazione ad animare il gruppo e quindi a lavorare con i ragazzi, oppure extra associativa, quando si desidera trasmettere i valori, lo spirito, le competenze acquisite nell'ambito sociale. SEMEL SCOUT, SEMPER SCOUT.
La chiesa di San Salvaro a S. Pietro di Legnago è stata la giusta cornice per questo evento: raccolti, abbiamo pregato, cantato, riso e anche versato qualche lacrima. Domenica, nel giorno del Signore, l'esperienza si è conclusa; a Lui ci siamo affidati durante la S. Messa, Luce che illumina il ns. cammino. E poi ?? E poi, pizza per tutti.